Cile: Nord, Laghi e Patagonia

dal 27 Febbraio 2018 al 07 Aprile 2018

Cile: Nord, Laghi e Patagonia

Dal 27 Febbraio 2018 al 07 Aprile 2018

Partenza da: Milano Malpensa

Prezzo a partire da: 3160,00 €

Un tour in questo Paese di contrasti, dove si trova rappresentata ogni situazione climatica: dall’affascinante deserto del Nord dove si vedranno splendide lagune, geiser e tipici villaggi, fino ai ghiacci della Patagonia, all’estremo Sud, nell’incantevole scenario del Parco Naturale Torres del Paine con i suoi laghi ghiacciati, le cascate, le splendide Torri di granito. Si vivrà inoltre la magia dell’isola di Pasqua, sogno di ogni Viaggiatore, isolata e remota nell’Oceano Pacifico, difesa dai suoi Moai, le statue uniche al Mondo che si trovano in tutta l’isola.

Il Cile è luogo di grandi spazi, custoditi in una lunga striscia di terra racchiusa tra la cordigliera delle Ande e l’oceano Pacifico che si estende dallo spettacolare deserto di Atacama nel Nord, ai ghiacci della Patagonia nel profondo Sud. Il deserto di Atacama è il più arido del mondo e ospita straordinarie bellezze naturali: profondi canyon, brillanti laghi salati popolati da fenicotteri rosa, lagune remote all’ombra di maestosi vulcani, dune di sabbia intervallate da incredibili formazioni rocciose, pittoreschi villaggi andini e resti archeologici dell’antica cultura Atacameña, città dimenticate fiorite durante lo sfruttamento del salnitro, lo straordinario fenomeno del deserto fiorito e i cieli stellati più belli del mondo. Il deserto lascia quindi spazio alle fertili valli della zona centrale, terra di vigneti, dove si producono eccellenti vini e dove si trova Santiago, la capitale, città moderna e dinamica, ai piedi delle Ande. A poca distanza la costa, punteggiata da pittoreschi villaggi di pescatori, cittadine balneari e dall’emblematica Valparaíso, con le coloratissime case abbarbicate sui colli che si affacciano sull’oceano e con vista del porto, che ebbe il suo maggiore sviluppo fino alla costruzione del Canale di Panama. Proseguendo verso sud, il territorio cambia nuovamente ed il verde diventa il colore predominante con le immense distese di boschi incontaminati, magiche montagne, fiumi, torrenti cristallini, laghi azzurri, incredibili terme nascoste tra le montagne, un susseguirsi di vulcani con il cappello innevato, paesini e villaggi tradizionali con casette in legno e le remote terre degli ultimi Mapuche, ricche di cultura e tradizioni ancestrali. Improvvisamente finisce la strada, le isole ed i fiordi prendono il sopravvento e inizia l’arcipelago di Chiloé con più di 30 isole con foreste pluviali incontaminate, un litorale occupato da pinguini, delfini e balene che affascinò anche Darwin, piccoli villaggi e cittadine con edifici di legno dai colori vivaci e chiese, protette dall’Unesco, costruite dalle comunità indigene marinare con i soffitti che ricordano lo scafo di una nave, tradizioni e affascinanti leggende. In seguito si arriva alla regione di Aisén, attraversata dalla leggendaria “Carretera Austral”, una delle strade più spettacolari del mondo grazie al paesaggio unico che la circonda: oltre 800 km da La Junta a Villa O’Higgins, tra fiordi, montagne, laghi che nascondo cattedrali di marmo, fiumi, boschi millenari, steppe, piccoli villaggi e cittadine dimenticate. Qui si trova il “campo de hielo” continentale, dove il ghiaccio eterno scende, simile a lingue di lava, fino al mare o in laghi misteriosi. Più a sud, l’estrema Patagonia, terra remota, ostile e selvaggia fatta di steppe sconfinate, alberi piegati dal vento, incredibili torri di granito che svettano su laghi ghiacciati che ospitano azzurri iceberg e proteggono guanacos, puma e condor. Un paesaggio solitario e drammatico, alla fine del Mondo

Informazioni

Un viaggio che spazia attraverso l’insolita geografia del Paese toccando la regione dei laghi e dei vulcani con una approfondita visita dell’affascinante Isola di Chiloè, il deserto di Atacama considerato il più arido del mondo e le imponenti vette che si innalzano tra i fiordi della Patagonia

SANTIAGO Santiago, la capitale, adagiata nella valle centrale del Paese e circondata dalle montagne della cordigliera delle Ande è il centro politico, amministrativo e culturale del Cile. A causa dei numerosi terremoti la città ha subito nel corso degli anni notevoli cambiamenti e oggi edifici storici lasciano spazio a grattacieli e moderni centri commerciali. Il cuore del centro storico si sviluppa intorno alla vivace Plaza de Armas, dove si affacciano la Cattedrale, il Correo Central, il Palazzo della Real Audencia, in passato utilizzato come governo e il Municipio. Nelle vicinanze si trovano il Paseo Ahumada, la via commerciale pedonale piena di negozi, bar e ristoranti, il Palacio de la Moneda, in stile neoclassico progettato nel 1785, il Palazzo Cousiño appartenente alla famiglia Cousiño-Goyenechea, tra le più facoltose dell’epoca e il Teatro Municipale, un vero gioiello architettonico. Da non perdere la visita del Mercado Central, costruito alla fine dell’800, in bella struttura di ferro importata dall’Inghilterra che oggi ospita il pittoresco mercato del pesce dove si trovano ristoranti che offrono ottimi piatti. A nord, al di là del Rio Mapocho, si può raggiungere il Cerro San Cristóbal, che offre una strepitosa vista della città. Ai suoi piedi, il Barrio Bellavista è pieno di caffè, ristoranti, bar e club alla moda e ospita La Chascona, la casa-museo del poeta Pablo Neruda. Il frizzante e mondano quartiere di Lastarria è un’oasi nascosta nel centro della città, con ristoranti, teatri, gallerie d’arte e boutique di designer emergenti. Nel quartiere di Barrio Italia dove si stabilirono gli artigiani immigrati nel 19° secolo, è un susseguirsi di negozi di antiquariato con bei mobili e simpatici oggetti, gallerie d’arte, bar e ristoranti tradizionali. Per gli amanti della storia e della cultura imperdibile è il Museo della Memoria e dei Diritti Umani, dedicato ai fatti accaduti durante la dittatura di Pinochet, il Museo Nazionale de Bellas Artes, che espone opere di artisti cileni tra i quali Roberto Matta e Claudio Bravo e il MAC (Museo di Arte Contemporanea) che espone fotografie, sculture e opere di artisti cileni e non solo. Negli ultimi anni, Santiago ha avuto una grande rinascita nel campo delle arti, della cultura e della vita sociale, con la comparsa di nuove gallerie d'arte dove espongono artisti emergenti, musei e ristoranti trendy, trasformandosi in una delle capitali più attraenti e vive dell’America Latina.